La lotta al virus prosegue e sempre più aziende stanno rientrando in ufficio e sperimentando la “nuova normalità”.
Come vivono i dipendenti il rientro in ufficio? Vogliono che tutto torni com’era prima della pandemia?
La risposta, ovviamente, è no. Sai cosa si aspettano? Leggi l’articolo e preparati al meglio per accogliere i tuoi collaboratori senza deludere le loro aspettative.
Come sta andando il ritorno in ufficio per i dipendenti? È cambiato qualcosa? Sembra che per adesso il feedback sia positivo.
In un sondaggio su 1.000 dipendenti, il 95% si dice contento di essere tornato in ufficio. Lavorare in presenza, per il momento, è ancora essenziale.
Questo dato è sicuramente importante per i datori di lavoro. Ciò che non dobbiamo perdere di vista è che se per i dipendenti lavorare in loco è fondamentale, è altrettanto necessario rendere l’ufficio un posto piacevole in cui recarsi..
Infatti, gli intervistati del sondaggio hanno affermato che le loro aziende possono fare di più per migliorare il posto di lavoro.
Vediamo insieme che cos'altro pensano i dipendenti del ritorno in ufficio e dove la tua azienda può migliorare per creare un'esperienza di lavoro che soddisfi le aspettative e le esigenze dei tuoi collaboratori.
Separare la vita domestica da quella lavorativa
Un dato interessante che emerge dal sondaggio è che il 46% dei dipendenti desidera separare la vita domestica dalla vita lavorativa.
Alla domanda “Quali sono stati i vantaggi del ritorno in ufficio?”, la maggioranza degli intervistati ha affermato che il vantaggio principale è poter separare la vita lavorativa dalla quella domestica.
In casa non tutti potrebbero avere la fortuna di avere una stanza da adibire a studio o ufficio. E anche in quel caso, la possibilità che suoni il telefono, che i bambini reclamino attenzioni o che ci sia da ritirare un pacco sono altissime.
All’interno dell’ambiente domestico, riuscire a scindere il mondo professionale da quello personale è molto complesso. La tentazione di fare più cose contemporaneamente rischia di ridurre sensibilmente il focus e questo può portare anche a commettere errori.
Ancora, il 44% dei dipendenti ha affermato che un altro vantaggio del lavoro in presenza è quello di poter collaborare con i colleghi in maniera più semplice, diretta e agevole.
Il 39%, invece, vede nei colleghi anche degli amici, che desidera frequentare anche oltre l’orario lavorativo.
Queste statistiche ci suggeriscono che i dipendenti vogliono creare connessioni con i colleghi. Vogliono interazioni reali, di persona, non attraverso uno schermo.
Un ultimo aspetto da non sottovalutare è che i dipendenti ritengono che il lavoro in presenza tuteli la salute mentale (lavorare in full remote, specie per chi abita da solo, potrebbe avere implicazioni sul benessere psichico) e favorisca la crescita a livello di carriera.
Richieste differenti in base all'età
Un tema interessante legato al lavoro in presenza riguarda il fattore età.
Infatti, in base alla generazione di appartenenza, cambiano i benefici e le preferenze.
La Generazione Z, ad esempio, del lavoro in presenza apprezza la possibilità di confronto continuo e diretto con i manager (43%). La motivazione può essere che i dipendenti più giovani, essendo all’inizio della propria carriera, necessitano di maggiori feedback in relazione alla loro crescita.
Per quanto riguarda i Millennial, la Generazione X e i Boomer, trovano invece più facile relazionarsi con i colleghi quando sono in presenza (45%).
In merito all’apprendimento e all’affiancamento da parte di colleghi più esperti, Generazione Z e Millennial vedono maggiori opportunità (rispettivamente 37% e 34%) rispetto alla Generazione X (21%) e ai Boomer (14%).
Migliorare l'esperienza sul posto di lavoro
Un ultimo argomento al centro del dibattito riguarda che cosa i dipendenti farebbero, se fossero nei panni del capo, per migliorare l’esperienza sul posto di lavoro.
Come abbiamo detto a inizio articolo, il fatto che molte persone continuino a prediligere il lavoro in presenza rispetto a quello da remoto, non esime dirigenti e CEO dal preoccuparsi di rendere il luogo di lavoro un posto in cui è piacevole recarsi.
A riprova di questo, molti intervistati hanno dichiarato che ci sono molte aree in cui i loro datori di lavoro possono migliorare.
Infatti, il 44% degli intervistati ha affermato che vorrebbe che le proprie aziende implementassero controlli sanitari o maggiori verifiche sui vaccini per poter essere tranquillo e sentirsi davvero tutelato.
Il 32% dei dipendenti, invece, chiede un sistema migliore per coordinare gli orari di lavoro coi propri colleghi, per evitare la presenza di troppe persone all’interno dell’ufficio nel solito momento.
Infine, il 29% desidera rientrare sul posto di lavoro utilizzando la tecnologia contactless, col fine di limitare i contatti e sentirsi più sicuro.
Conclusioni
Lavorare da remoto durante la pandemia ha cambiato la prospettiva con cui i lavoratori vedono il posto di lavoro fisico.
La maggioranza dei dipendenti, infatti, è stata contenta di tornare a lavorare in presenza, tuttavia le persone ritengono anche che l'esperienza sul posto di lavoro potrebbe essere migliore.
Questo dato ci suggerisce che se da una parte le persone sono ben disposte a lavorare in loco, dall’altra si aspettano che i loro datori di lavoro dispongano di sistemi per tenerli al sicuro e garantire tranquillità.
Takeaway
Ti lasciamo con alcuni suggerimenti pratici da poter sperimentare sulla tua azienda per far sì che i tuoi dipendenti, al rientro in presenza, si sentano tutelati e sereni.
Feedback
Chiedi feedback o fai sondaggi tra i tuoi dipendenti. Scopri quali sono i vantaggi, secondo loro, di lavorare in presenza.
Questo ti permetterà di sapere esattamente quali sono le implementazioni che puoi fare per rendere felici i tuoi dipendenti di tornare in presenza.
Bisogni individuali
In base all’età dei tuoi dipendenti, considera che possono avere obiettivi o bisogni diversi.
Cerca di costruire un dialogo con ognuno di loro: crea una scheda personalizzata e concorda con loro gli obiettivi che vogliono darsi e in quanto tempo pensano di raggiungerli. Dimostrerai di essere un capo attento alle necessità dei tuoi dipendenti e li stimolerai a fare meglio.
Tecnologia
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